Dichiarazione dei redditi – Oneri detraibili e Spese deducibili




Dichiarazione redditi, oneri detraibili, spese deducibili

L’elenco completo degli oneri detraibili e delle spese deducibili per le dichiarazioni dei redditi.

Unico 2016 – 730 2016

Redditi anno 2015

Siamo nel pieno del periodo in cui si redigono le dichiarazioni dei redditi relative ai redditi 2015, e penso possa essere utile fare una rinfrescata su quelli che sono gli oneri detraibili e le spese deducibili nella dichiarazione dei redditi (Mod.Unico 2016, 730 2016).

E’ un semplice elenco che serve solo a dare l’input iniziale di cosa è possibile detrarre e dedurre nella propria dichiarazione dei redditi, il diritto e l’entità della detrazione e deduzione di ogni singola voce deve essere verificato caso per caso da un professionista (commercialista) o da un Caf in quanto molte voci hanno casi particolari, limitazioni e franchigie che non è possibile trattare in questo articolo data la vastità delle stesse.

Tanto per dare un’idea sulla particolarità che ogni voce potrebbe avere, parlando spese sanitarie queste sono soggette ad una franchigia di 129,11 euro, significa che la detrazione del 19% spetta sull’importo che supera detta franchigia – esempio 1: nel 2015 ho speso 100,00 euro di farmaci, la detrazione è pari a zero in quanto l’importo è tutto assorbito dalla franchigia; esempio 2: nel 2015 ho speso 500,00 di farmaci, la detrazione del 19% si applica sull’importo eccedente la franchigia (500,00-129,11) ovvero sull’importo di 370,89, ed è pari ad euro 70,47. Ma non finisce qui, per gli scontrini rilasciati dalle farmacie sono detraibili solo le spese per i farmaci, i ticket, per determinati dispositivi medici e non per i parafarmaci (se guardate con attenzione uno scontrino farmaceutico noterete che c’è una distinzione tra le voci scontrinate e i parafarmaci solitamente sono contrassegnati con una “P“). Volendo continuare c’è poi tutta la casistica che riguarda le visite specialistiche, se proprie o per un familiare, la possibilità di rateizzare le spese se queste sono superiori a determinati limiti ecc.ecc.

Non volendo pertanto rendere questo articolo un’enciclopedia, mi fermo appunto ad una mera elencazione degli oneri detraibili e delle spese deducibili.

Prima di arrivare all’elenco, è opportuno però capire la distinzione tra oneri detraibili e spese deducibili.

Gli oneri detraibili sono quelle spese sulle quali si calcola una percentuale di detrazione e l’importo ottenuto va a ridurre direttamente le imposte dovute – esempio: Reddito conseguito nel 2015  –> genera l’imposta lorda (quella che si deve pagare se non ci sono detrazioni)–> l’imposta lorda è ridotta dall’importo percentuale degli oneri detraibili –> Si ottiene l’imposta netta, che è quella che si paga.

Gli oneri deducibili o spese deducibili sono quelle spese che riducono il reddito prima del calcolo delle imposte – esempio: Reddito conseguito nel 2015 –> riduzione dello stesso con le spese deducibili –> su questo reddito così ridotto è calcolata l’imposta lorda –> che sarà ancora eventualmente ridotta dagli oneri detraibili –> ottenendo quindi l’imposta netta, che è quella che si paga.

Tanto per essere precisi, prima di arrivare all’imposta netta ci sono un’altra serie di possibili detrazioni (anche qui da verificare se spettanti e in quali misure) tra le quali quelle di lavoro dipendente o autonomo, detrazioni per carichi familiari, investimenti satrt-up, recupero edilizio (36%, 41%, 50%, 65%) ecc. di cui in questo articolo non si parla.

Oneri detraibili  – Oneri che danno diritto alla detrazione del 19%

L’importo che scaturisce dalle presenti detrazioni va a ridurre direttamente le imposte dovute

Spese sanitarie

Spese sanitarie per familiari non a carico

Spese sanitarie per persone con disabilità

Spese veicoli per persone con disabilità

Spese per l’acquisto di cani guida

Totale spese sanitarie per le quali è stata richiesta la rateizzazione nella precedente dichiarazione

Interessi per mutui ipotecari per acquisto abitazione principale

Interessi per mutui ipotecari per acquisto altri immobili

Interessi per mutui contratti nel 1997 per recupero edilizio

Interessi per mutui ipotecari per costruzione abitazione principale

Interessi per prestiti o mutui agrari

Spese per istruzione diverse da quelle universitarie

Spese per istruzione universitaria

Spese funebri

Spese per addetti all’assistenza personale

Spese per attività sportive per ragazzi (palestre, piscine e altre strutture sportive)

Spese per intermediazione immobiliare

Spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede

Erogazioni liberali a favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o eventi straordinari

Erogazioni liberali alle società ed associazioni sportive dilettantistiche

Erogazioni liberali alle società di mutuo soccorso

Erogazioni liberali a favore delle associazioni di promozione sociale

Erogazioni liberali a favore della società di cultura Biennale di Venezia

Spese relative a beni soggetti a regime vincolistico

Erogazioni liberali per attività culturali ed artistiche

Erogazioni liberali a favore di enti operanti nello spettacolo

Erogazioni liberali a favore di fondazioni operanti nel settore musicale

Spese veterinarie

Spese sostenute per servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordi

Erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado

Spese relative ai contributi versati per il riscatto degli anni di laurea dei familiari a carico

Spese per asili nido

Erogazioni liberali al fondo per l’ammortamento di titoli di Stato

Premi per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni

Premi per assicurazioni per rischio di non autosufficienza

Oneri detraibili  – Oneri che danno diritto alla detrazione del 26%

L’importo che scaturisce dalle presenti detrazioni va a ridurre direttamente le imposte dovute

Erogazioni liberali a favore delle Onlus

Erogazioni liberali a favore dei partiti politici

Oneri deducibili

Spese che riducono il reddito imponibile

Contributi previdenziali e assistenziali (pur in presenza di ditta chiusa, se si continuano a pagare contributi a qualsiasi ente previdenziale(Inps, casse professionali, ecc) magari perché iscritti a ruolo e si è proceduto alla rateizzazione della cartella esattoriale, anche se gli stessi fanno riferimento ad anni antecedenti – qualsiasi annualità – è possibile la deduzione, al netto di sanzioni, oneri ed interessi delle rate versate nel 2015. Per i contributi infatti vige il principio di cassa e conta solo il momento dell’effettivo versamento a prescindere dall’anno a cui gli stessi fanno riferimento).

Assegno periodico corrisposto al coniuge

Contributi per gli addetti  ai servizi domestici e familiari: (es. colf, baby-sitter e assistenti delle persone anziane)

Contributi ed erogazioni a favore di istituzioni religiose

Spese mediche e di assistenza specifica per le persone con disabilità

Contributi e premi per forme pensionistiche complementari e individuali

Contributi a deducibilità ordinaria entro il limite di 5.164,57 euro, per le somme versate alle forme pensionistiche complementari relative sia a fondi negoziali sia alle forme pensionistiche individuali;

Contributi versati da lavoratori di prima occupazione

Contributi versati a fondi in squilibrio finanziario

Contributi versati per familiari a carico:  indicare le somme versate per i familiari fiscalmente a carico per la parte da questi non dedotta. Sono considerati a carico coloro che possiedono un reddito complessivo non superiore a 2.840,51 euro.

Contributi versati a fondi pensione  negoziali  da dipendenti pubblici

 

A chi volesse approfondire ulteriormente l’argomento ed entrare nei dettagli delle singole voci lascio i link alle istruzioni ministeriali del Mod Unico 2016 e 730 2016:

Istruzioni Unico 2016

Istruzioni 730 2016


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